Lo scenografo del festival di Sanremo, Riccardo Bocchini, "non ha ricevuto alcun avviso di garanzia", "non è stato mai ufficialmente informato di essere coinvolto in indagini" e "non ha commesso alcun illecito nei confronti della Rai". Lo precisa il legale di Bocchini, l'avvocato John R. Paladini, in riferimento agli articoli comparsi oggi su 'La Verità', il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro ed intitolati 'Stecche a Sanremo Avviso di garanzia allo scenografo preferito di Conti' e 'L’architetto a peso d’oro da 22 trasmissioni l’anno'.
Nei due articoli - per i quali l'avvocato ha chiesto ufficialmente la rettifica- si sostiene infatti che Bocchini "sarebbe stato raggiunto da un avviso di garanzia dalla Procura di Roma perché il suo nome sarebbe comparso a più riprese negli interrogatori di due imprenditori di forniture televisive finiti in manette per avere elargito mazzette agli uomini della Rai".
" I predetti articoli, contengono notizie distorte e diffamanti riferite al mio Assistito al quale sono stati ingiustamente attribuiti fatti e circostanze del tutto inveritieri", sottolinea il legale. Il riferimento è all'inchiesta della Procura di Roma sugli appalti Rai iniziata circa due anni fa.