cerca CERCA
Domenica 28 Aprile 2024
Aggiornato: 19:58
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Mondo Rai/appuntamenti e novità

30 gennaio 2023 | 19.07
LETTURA: 6 minuti

 - FOTOGRAMMA
- FOTOGRAMMA

La serie televisiva “Mare Fuori”, in partenza il terzo anno, dal 1 febbraio su Raiplay e dal 15 su Rai 2, è al centro della prima parte di “Tg2 Italia”, in onda in diretta domani alle 10 su Rai 2. Ospiti di Marzia Roncacci, due degli attori protagonisti, Anna Ammirati e Nicolò Galasso. Tema della seconda parte del programma, invece, Lucio Dalla, che il prossimo 4 marzo avrebbe compiuto 80 anni: saranno ospiti in studio l’attore e cantante Mario Zamma, che in questi giorni in teatro ripercorre la carriera del grande artista bolognese, e il giornalista e critico musicale Dario Salvatori.

Nel 1953 esce nelle librerie “Le libere donne di Magliano”, un romanzo che descrive con un linguaggio a tratti lirico, eppure dolorosamente realistico, le condizioni di vita all’interno di un manicomio. L’autore, Mario Tobino, è uno psichiatra che dal 1942 vive e lavora all’Ospedale Psichiatrico di Maggiano, nei pressi di Lucca. Ne parlano Paolo Mieli e la professoressa Valeria Babini a “Passato e Presente”, in onda domani 1 gennaio alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. Tobino sceglie la dimensione letteraria per rompere il silenzio che negli anni ’50 circonda i temi della follia e della reclusione manicomiale, e il suo percorso professionale e la sua passione per la scrittura si incontreranno ancora negli anni successivi, quando racconterà i momenti fondamentali della storia dell’assistenza psichiatrica: dalle nuove opzioni terapeutiche seguite alla scoperta degli psicofarmaci, allo sviluppo del movimento eterogeneo e composito che negli anni ‘60 e ‘70 metterà in discussione l’istituzione stessa del manicomio.

Le Tremiti sono le uniche isole italiane sull'Adriatico. Distano solo 22 km dal promontorio del Gargano: un arcipelago visitato da “Isole”, in onda onda alle 20.20 su Rai 5, va alla scoperta delle isole Tremiti. Il documentario racconta luoghi che - nel corso dei secoli sono stati - prima un monastero, poi un carcere e solo da pochi anni una destinazione turistica.

Su Rai Storia 'Hitler e l’ossessione della Russia' - su Rai2 'Boomerissima' Dopo gli iniziali successi della campagna contro i Sovietici, l’offensiva tedesca si ferma a Stalingrado. E tutto cambia. Lo racconta il secondo episodio della serie “Hitler e l’ossessione della Russia”, in onda domani alle 21.10 su Rai Storia, con l’intervento introduttivo e conclusivo della storica Maria Teresa Giusti. La resistenza russa ribalta la situazione, con l’aiuto del "Generale Inverno": i sovietici respingono gli invasori, riconquistano i territori perduti e marciano fino a Berlino, facendo sventolare falce e martello sul Reichstag. A tutto questo sarebbe seguita la spartizione di Berlino, preparando la scena per la Guerra Fredda e per 50 anni di dominio comunista nell'Europa orientale.Nuovo appuntamento con "Boomerissima" e con Alessia Marcuzzi e i suoi ospiti domani su Rai 2. Ancora una volta a contendersi il titolo di vincitori, due squadre di celebrity, pronte ad affrontarsi in una grande ed entusiasmante sfida generazionale, con lo scopo di dimostrare come, la loro generazione di appartenenza, tra boomers e millennials, sia la migliore di tutti i tempi. Sarà come sempre un vero e proprio viaggio nel tempo, nel tipico stile del programma, prodotto da Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Banijay Italia, che, in un mix tra varietà e game show, riporterà il pubblico a rivivere alcuni dei momenti più iconici degli anni ’80, ’90 e 2000. Le squadre che si sfideranno in questa puntata saranno composte da: Paola Barale, Riccardo Rossi, Alessandro Tersigni e Adriana Volpe per i boomers, mentre Emanuel Caserio, Paola Di Benedetto, Alessandro Egger e Soleil Sorge per i millennials. Tra gli ospiti, ci saranno inoltre: Arisa, Boomdabash, Eiffel 65, Nino Frassica, Flavio Insinna e Alberto Matano. Infine, imperdibili i classici momenti di varietà inediti, arricchiti anche dai grandi effetti scenici provenienti dall’armadio dai poteri magici e dal salotto back in time, che farà rivivere in un clima di allegria, alcuni dei personaggi, della musica, dei programmi tv, delle mode e in generale del costume del passato. Chi vincerà questa nuova sfida generazionale? Nuovo appuntamento con Elisir domani il programma di medicina condotto da Michele Mirabella e Benedetta Rinaldi con Francesca Parisella, in onda alle 10.30 su Rai 3. In apertura di puntata il sistema immunitario e il suo ruolo di difesa dell’organismo. In che modo è possibile sapere se funziona bene? In studio il professor Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Istituto Clinico Humanitas di Milano. Nello spazio “10 minuti su…” si parlerà di alghe in medicina: quali proprietà curative hanno? Risponderà alle domande il professor Geppino Falco, docente di Biologia applicata all’Università di Napoli Federico II. Il “Mi dica dottore” è dedicato all’intestino pigro: quali farmaci sono indicati per questo disturbo? Ne parlerà il professor Roberto Penagini, docente di Gastroenterologia all’Università degli Studi di Milano. Infine, si sfateranno i falsi miti sul cuore. In studio il professor Fabrizio Ammirati, direttore di Cardiologia presso l’Ospedale Giovan Battista Gras-si di Ostia.

Su Rai5 'Il tabaccaio di Vienna' - su Rai3 'Caro Marziano'A Vienna, il diciassettenne Franz lavora come apprendista in una tabaccheria. Qui, ha modo di incontrare Sigmund Freud, un cliente abituale con cui rapidamente forma una singolare amicizia. Prende il via così il film diretto da Nikolaus Leytner, tratto dall’omonimo romanzo di Robert Seethalert, “Il tabaccaio di Vienna”, in onda domani alle 21.15 su Rai 5. Quando Franz si innamora della ballerina Anezka, cerca consiglio nel famoso psicanalista, costretto ad ammettere che anche per lui l’universo femminile rappresenta un grosso enigma. Sull’Austria, intanto, incombe l’annessione al Terzo Reich. Nel cast, Bruno Ganz, Karoline Eichhorn, Johannes Krisch, Gerti Drassl, Michael Fitz. Non ci sono ostacoli che non si possano superare quando si è mossi da passione, tenacia e creatività. Ne è un esempio straordinario l’atleta paralimpico, ingegnere e inventore Diego Gastaldi. A lui, "Caro Marziano", il programma di Rai Cultura condotto da Pif, dedicherà due puntate in onda domani e mercoledì 1° febbraio alle 20.20 su Rai 3. Nonostante le gravissime conseguenze di un incidente stradale, Gastaldi continua a inseguire e raggiungere obiettivi sempre più complessi, tra cui la costruzione di un van superaccessoriato con cui raggiungere i luoghi più impervi. "Caro Marziano" è una collezione di brevi reportage sull’Italia dei nostri giorni, pensati per essere visti da un ipotetico visitatore alieno, che approdi sul nostro pianeta in una data ancora indefinita. In onda dal lunedì al venerdì, è un programma di Pierfrancesco Diliberto e Luca Monarca, prodotto da Fremantle per Rai Cultura, con la regia di Pierfrancesco Diliberto. Il suo nome era Dusan Popov, ma lo chiamavano anche James Bond. E pare che Ian Fleming, a conoscenza delle storie che si raccontavano sul suo conto, lo abbia incontrato persino in un casinò nel 1941. Utilizzando i file rilasciati di recente su Popov (ora resi disponibili dai servizi segreti), “La guerra segreta”, in onda domani su Rai Storia alle 22.10, racconta le missioni del primo, vero Bond che con l’eroe dei romanzi di Fleming, e successivamente dei film, condivideva la stessa passione per le donne. Proveniente da una ricca famiglia serba, fu paradossalmente reclutato sia da agenti anti-Hitler Abwehr (l'Abwehr era il servizio segreto tedesco), che dall’Mi6, al servizio degli inglesi. Dai file resi noti dai sevizi risulta che Popov passò valutazioni imprecise della forza militare britannica ai tedeschi, dando invece informazioni accurate sugli effetti dei bombardamenti alleati agli inglesi; fu inviato dall'Abwehr negli Stati Uniti dove, si dice, avvertì i servizi segreti statunitensi dell'attacco giapponese a Pearl Harbor (e questa è l'origine della voce che Roosevelt sapeva dell'attacco prima che accadesse). Qui fu arrestato dall'Fbi che lo rispedì in Gran Bretagna. Tra le altre missioni accreditate a Popov, c’è la creazione di un grande (e completamente fittizio) circolo spionistico per i tedeschi in Gran Bretagna. Sappiamo per certo che nonostante si comportasse come James Bond (incluso l'amore per i rischi e il gioco d'azzardo), fisicamente Popov non gli assomigliava affatto e sembra addirittura che il suo incarnato cambiasse a seconda dell’attività di spionaggio condotta la notte prima. Il documentario esamina le leggende e la probabile verità su Popov – che morì nel 1981, dopo aver pubblicato le proprie memorie - e su come abbia influenzato le azioni alleate e tedesche durante la guerra.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza