cerca CERCA
Martedì 30 Aprile 2024
Aggiornato: 21:28
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Calcio: Allegri non fa calcoli, battere City per blindare qualificazione

Massimiliano AllegriAFP
Massimiliano AllegriAFP
24 novembre 2015 | 21.08
LETTURA: 3 minuti

"Noi domani dobbiamo pensare a vincere perché è l'unico risultato che ci dà la certezza della qualificazione". Massimiliano Allegri non fa calcoli alla vigilia della sfida casalinga della Juventus contro il Manchester City in Champions League. I bianconeri potrebbero ottenere il pass per gli ottavi anche con una sconfitta, ma il tecnico chiede ai suoi il massimo risultato.

"E' una partita importante perché può valere il primo posto del girone e noi domani dobbiamo pensare a vincere perché è l'unico risultato che ci dà la certezza della qualificazione: questo -dice Allegri in conferenza- è il nostro obiettivo a prescindere dal primo o dal secondo posto e raggiungerla anche quest'anno sarebbe un risultato importante. Poi in caso di mancata vittoria saremmo legati ai risultati del Siviglia a Moenchengladbach, ma noi dobbiamo fare 95' al massimo sapendo di affrontare una delle squadre più forti d'Europa".

In Champions -avverte Allegri- non abbiamo ancora fatto niente, ad oggi siamo in una buona posizione ma abbiamo ancora due scontri diretti contro City e Siviglia. E' ancora tutto aperto, ecco perché domani ci vorrà anche da parte dei tifosi un sostegno importante". Parlando della formazione, il tecnico spiega che "Evra è recuperato" ma non scioglie le riserve sull'attacco: "Ballottaggio Mandzukic-Dybala? Deciderò chi giocherà domani mattina dopo l'ultimo allenamento. Davanti ne ho quattro, ne giocheranno due ma non ho ancora deciso. Ci sono due soluzioni tra giocare con la difesa a tre o a quattro".

Quanto a Mandzukic, la fiducia di Allegri è immutata nonostante la scarsa vena realizzativa del croato in questa prima parte di stagione in bianconero: "Credo che a fine annata i suoi gol li avrà fatti. E poi ha già fatto gol pesantissimi come quelli a Manchester o a Empoli, dove ha sbloccato la partita. E' sempre un giocatore pesante. Ora sta facendo gol Dybala, ma durante il campionato avremo bisogno di tutti: da Zaza a Morata, che dovrà crescere e tornare quello che è, fino a Dybala che sta facendo bene e lo stesso Mandzukic".

Allegri pungola anche Pogba: "La differenza fra lui e Tourè (centrocampista del City, ndr) c'è, credo dieci anni... Sono due giocatori straordinari, poi è normale che Paul abbia margini di crescita e il tempo per migliorare. Sta a lui farlo giorno dopo giorno, ma si deve mettere in discussione e non bearsi delle grandi cose che fa nel corso di una partita".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza