Rammarico per la vittoria sfumata nel finale ma orgoglio per il 13° risultato utile consecutivo. Roberto Donadoni, allenatore del Parma, archivia così il 2-2 casalingo con la Fiorentina nel posticipo della 25a giornata della Serie A.
''E' stata una bella partita. Dispiace perchè era legittimo a un certo punto aspettarsi un risultato pieno, ma il pari è frutto di grande punizione avversaria, una giocata straordinaria di Mati Fernandez'', dice il tecnico della formazione emiliana. ''Forse all'inizio siamo partiti con tensione eccessiva e abbiamo sbagliato qualche pallone di troppo. Poi però abbiamo ingranato bene, siamo cresciuti e abbiamo tenuto testa a una delle migliori squadre del campionato. Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, davvero, hanno fatto una buonissima partita'', prosegue.
''La Fiorentina -osserva- è venuta a giocare a Parma schierando quattro difensori di ruolo. Significa che un po' di soggezione la mettiamo. Abbiamo proposto il nostro gioco, sfornando una prestazione ancora di livello''. Il bicchiere è mezzo pieno se si considera che il Parma non perde da 13 match: ''E' motivo d'orgoglio, non è semplice mettere in fila una serie così. Saremmo stati più felici se fosse arrivata la vittoria, ma va bene così per quel che si è visto in campo. Questa striscia non ci fa impressione, ci piace godere il nostro momento. Cogliamo il frutto del lavoro che i ragazzi fanno ogni settimana''. (segue)