"Non abbiamo conquistato niente di definitivo. Dobbiamo prendere slancio dalla bella vittoria col Milan e tenere le antenne belle dritte perché il gruppo è molto giovane. Tolti Di Natale, Pinzi, Heurtaux e Domizzi, contro i rossoneri siamo scesi in campo con un gruppo di ragazzi nati tra il 91 e il 96". Non vuole cali di tensione l'allenatore dell'Udinese, Francesco Guidolin, dopo il successo contro gli uomini di Seedorf ma una classifica che vede i friulani in 14esima posizione con 31 punti. "Due anni fa la Fiorentina si è salvata alla penultima giornata di campionato vincendo lo scontro diretto col Lecce. Se anche una squadra così importante e di grande ambizione ha corso un rischio del genere vuol dire che dobbiamo stare molto attenti -rimarca in conferenza stampa il tecnico di Castelfranco Veneto, come riporta il sito della società bianconera-. Ritiro lungo? Se è questa la medicina possiamo tornarci, ma non abbiamo la controprova. In Coppa Italia abbiamo disputato quattro partite una più bella dell'altra senza ritiri particolari". "Contro il Milan abbiamo conseguito una bella vittoria tuttavia non dobbiamo sentirci al riparo dai pericoli -ammonisce Guidolin-. Siamo sempre stati bene dal punto di vista fisico e non ho mai avuto preoccupazioni perché so come il gruppo viene preparato dai miei collaboratori, ora abbiamo l'occasione per terminare la stagione in crescendo".
