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Calcio: Serie A, Juve solo pari col Cesena e Roma resta a -7

16 febbraio 2015 | 09.44
LETTURA: 4 minuti

I bianconeri non vanno oltre il 2-2 nel posticipo e non approfittano del mezzo passo falso dei giallorossi, sempre staccati di sette lunghezze. Nel finale Vidal sbaglia un rigore. Buffon bacchetta la squadra: "Questo approccio lo può avere una squadra non abituata a stare in vetta, serve un altro piglio"

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri (Foto Infophoto) - INFOPHOTO
Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri (Foto Infophoto) - INFOPHOTO

La Juve frena in casa col Cesena e non approfitta del mezzo passo falso della Roma contro il Parma. I bianconeri non vanno oltre il 2-2 contro la penultima in classifica e perdono un'altra ghiotta possibilità per ammazzare il campionato. Il vantaggio sui giallorossi resta di 7 punti e la lotta per il titolo non può ancora considerarsi chiusa. La squadra di Allegri va sotto al 17', quando Djuric finalizza un'azione in contropiede innescata da un errore di Pirlo e batte Buffon, poi ribalta il risultato già prima dell'intervallo con il gol di testa di Morata (27') e il raddoppio di Marchisio su una sponda dello stesso attaccante spagnolo. Il Cesena però non si arrende al 60' trova il definitivo 2-2 con un gran sinistro dal limite di Brienza. La Juve spreca il match point all'80', quando l'arbitro Russo assegna il rigore per un fallo di mano di Lucchini fra le proteste del tecnico Di Carlo, che viene espulso. Dal dischetto Vidal spiazza Leali ma non centra lo specchio della porta.

"Non ci siamo calati nella realtà della partita. Il Cesena sta bene, aggredisce gli avversari e il campo sintetico è veloce, quindi se non sei reattivo diventa tutto più complicato", è l'analisi di Allegri. "Non accorciavamo, non riuscivamo a vincere i contrasti e nel primo tempo abbiamo sbagliato molto tecnicamente. Quando abbiamo subito gol, abbiamo iniziato a giocare con le giuste traiettorie, prendendo la gara in mano, ma abbiamo gestito il risultato invece di cercare il terzo gol. È stata un brutta partita, l'avevamo ribaltata, ma non siamo riusciti a portarla a casa. Spiace, perché sarebbe stato un passo importante verso lo scudetto, ma se da un lato fa male, dall'altro ci riporta con i piedi per terra perché a volte siamo un po' presuntuosi", evidenzia il tecnico bianconero.

Anche il capitano Gigi Buffon bacchetta la squadra: "Questo pareggio e l’atteggiamento iniziale sono frutto della non vittoria della Roma -dice il portiere-. Ma questo genere di approccio lo può avere una squadra non abituata a stare in vetta. Dovevamo avere un altro piglio. Come capitano farei il male della squadra fingendo che tutto rimanga invariato".

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