"Essere qua è un orgoglio. Arrivare in una squadra così grande è un passo molto importante nella mia carriera e per questo ringrazio il Genoa che mi ha accolto quando non stavo così bene, è un passo molto importante per me". L'argentino Diego Perotti, commenta così, durante la sua presentazione ufficiale, l'impatto con la Roma. Il numero 8 giallorosso ha esordito subito con il Sassuolo. "Sono un po' stanco ma la voglia di giocare è tanta per una squadra che è venuta a prendermi, la voglia di fare bene ha compensato la stanchezza, non potevo dire di no o non giocarla. Avevo giocato 60 minuti col Genoa, quella mezz’ora mi ha dato l’energia per giocare 90′ con la Roma. Come ha detto Zuka giocare subito è importante e ti dà fiducia", ha proseguito Perotti.
Da ex genoano nella prossima sfida di campionato affronterà la Sampdoria. "Non credo che mi riceveranno così bene, mentre a Zuka si...", ha scherzato Perotti. "Il mio ruolo? Ho giocato quasi sempre a sinistra, dove mi trovo molto bene, ma anche a Genova ho giocato a destra o trequartista, io voglio solo giocare e sono a disposizione del mister e della squadra". Poi l'ex giocatore del Genoa ha parlato del suo trasferimento in giallorosso. "Me ne avevano parlato 15 giorni prima, poi si è allungato un po'. Quando ho finito la gara con la Fiorentina mi hanno detto che dovevo venire qua e non avevo neanche i vestiti di ricambio. L'ho saputo lì, è stato molto veloce".
Il nuovo esterno della Roma non si pone obbiettivi personali. "Quando si arriva in una squadra nuova si ha voglia di giocare. Arrivare e giocare il giorno dopo è stata una sorpresa e un orgoglio. Voglio giocare il massimo possibile anche se so che sarà difficile perché ci sono tantissimi giocatori bravi". L'argentino ha pochi allenamenti con la squadra ma ha trovato un ottimo ambiente. "Ho fato solo due allenamenti qua, ma ho trovato una grande organizzazione, uno staff tecnico di grande qualità, con allenamenti adeguati, poi sarà diverso, ogni squadra, ogni allenatore e ogni preparatore è diverso, ma fino adesso mi trovo molto bene".
Per Perotti l'arrivo alla Roma può essere una grande occasione per il rilancio e per tornare in Nazionale. "Si, certamente, io sono qua grazie al Genoa che mi ha preso quando la mia carriera non attraversava un buon momento, erano due anni che non giocavo più di 20 partite l'anno e la decisione del Genoa di prendermi non è stata facile, ma è andata bene. Ora devo approfittare di questo passo, essere in una squadra come questa, tra le più grandi d'Italia non accade sempre, devo fare benissimo, allenarmi bene sapendo di essere in una squadra top e che se fai il 100% tutto il mondo ti vede. Per ogni giocatore la nazionale è un sogno, ci sono andato solo due volte, e magari con la Roma ho qualche occasione in più, ma devo fare bene, perché in avanti l'Argentina ha giocatori fortissimi".
