Per la squadra di Sinisa Mihajlovic sfuma il successo a tempo scaduto, senza riuscire a superare i 'cugini'. Il Napoli tira un sospiro di sollievo e con l'1-1 aggancia al terzo posto il Genoa
Un gol al 93' del colombiano Duvan Zapata beffa la Sampdoria, regalando al Napoli un pareggio, per 1-1, ormai insperato e il terzo posto in campionato in coabitazione con il Genoa a 23 punti, mentre la squadra di Sinisa Mihajlovic resta un punto dietro, in quarta posizione. Ridotto in 10 contro per l'espulsione di Koulibaly, al 39' della ripresa, la squadra di Rafa Benitez, risponde alla rete del doriano Eder al 12' del secondo tempo, con un colpo di testa in tuffo dell'attaccante di 'scorta' si salva in extremis a Marassi.
Un pari che non fa felice nessuno dei due allenatori. Grande amarezza per i padroni di casa che erano riusciti nel monday night ad imbrigliare il Napoli, ma alla Samp è mancato il cinismo delle grandi squadre. Proprio quando si è trovata in superiorità numerica non ha chiuso in conti e poi ha subito la beffa nel finale. Da segnalare però anche due episodi sui quali il Napoli può recriminare: sullo 0-0 Rocchi non ha visto una trattenuta di Rizzo ai danni di Albiol su una punizione di Callejon, mentre poco prima del pari ha sorvolato su un abbraccio di De Silvestri a David Lopez su un calcio d'angolo.
"Abbiamo subìto il gol quando la squadra controllava di più la partita e poi abbiamo avuto altre occasioni. Poi, senza parlare di episodi, credo che ogni persona abbia un giorno nero. Oggi possiamo dire che qualcuno ha avuto un giorno nero", ha detto il tecnico del Napoli Rafa Benitez a fine partita riferendosi all'arbitro Rocchi.
Aveva creduto al successo il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. "Abbiamo fatto una grande prestazione e siamo stati totalmente superiori al Napoli. Questi ragazzi meritavano tutti quanti i 3 punti, meritavamo una grande vittoria, ma il calcio è questo e vado a casa mezzo infartuato perché ci ho creduto".
