"Mi sono mangiato la medaglia". E' forte il rammarico di Stefano Gross, dopo il quarto posto nello slalom speciale dei Giochi di Sochi. "Mi aspettavo di fare medaglia, sono due settimane che sciavo forte -sottolinea l'azzurro- ho compromesso tutto con un errore che ho fatto prima dell'ultimo piano, è un quarto posto che qui non conta nulla". "Sono entrato troppo dritto nella tripla e non ho preso bene l'ingresso nel piatto perchè mi è andato via un po' il piede -spiega il 27enne altoatesino- il tracciato della seconda manche non era certamente bello, ma per vincere la medaglia bisogna comunque adattarsi a qualsiasi condizione".
Giuliano Razzoli difendeva il titolo conquistato 4 anni fa a Vancouver, ma dopo un sedicesimo posto nella prima manche è uscito nella seconda: "Nella prima prova ho accusato mezzo secondo di ritardo di troppo, per come era tracciata la seconda era l'occasione giusta per recuperare. Sono partito forte per rimontare ma quando vado forte quest'anno ho il 50% di probabilità di arrivare ed è andata così. Nella prima doppia mi sono salvato, nella seconda ho toccato e sono scivolato via. Fatico a trovare quell'equilibrio fra affidabilità e velocità".
Deluso anche Manfred Moelgg, anche lui fuori nella seconda discesa dopo un opaco dodicesimo posto nella prima: "E' stata un'Olimpiade certamente non buona, non sempre può andare bene. Era l'evento dell'anno e ci tenevo tanto a far bene ma sono partito male nella seconda ed è finita peggio. Faccio fatica a frenare e in quella doppia sapevo che bisognava farlo bene, invece ho sbagliato. Fisicamente non sono arrivato brillantissimo a Sochi, adesso puntiamo sui Mondiali del prossimo anno".
