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Trentamila incidenti l'anno per il giardinaggio domestico

Il verde 'domestico' fa tendenza ma improvvisarsi giardinieri o agricoltori può anche rappresentare un pericolo

Trentamila incidenti l'anno per il giardinaggio domestico
01 settembre 2014 | 14.36
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Orti urbani, sui terrazzi e giardini di casa. Il verde 'domestico' fa tendenza ma improvvisarsi giardinieri o agricoltori può anche rappresentare un pericolo: sono infatti circa 30.000 gli incidenti domestici (dati Istat 2011) che avvengono ogni anno durante la manutenzione del giardino.

Degli oltre 820mila infortuni monitorati nel 2011 (dei quali più di 150mila avvenuti in Lombardia), circa il 4% è imputabile a disattenzioni ed errate manovre nel tagliare il prato o potare le siepi. E il 16% di tutti gli incidenti rilevati avviene proprio durante il tempo libero con attività hobbistiche e piccole manutenzioni.

L'occasione per parlare di sicurezza, anche quando si fa giardinaggio amatoriale, arriva con la tradizionale fiera di Sant'Alessandro in programma alla fiera di Bergamo dal 5 al 7 settembre.

La manifestazione bergamasca è un po' la cartina di tornasole della crescente passione degli italiani per il giardinaggio: nel 2013 sono stati 46mila i visitatori, il 13% in più rispetto all'anno precedente.

Tra le novità che saranno presentate quest'anno ci sono sicuramente i "droni da giardino" che, dotati di sensori di sollevamento, quando si alzano da terra, anche di poco, le lame si fermano automaticamente. Li porta in fiera Neumann Italia, azienda del settore degli attrezzi da giardino, che presenta prodotti a prova di infortunio, che per quanto riguarda rasaerba e tosasiepi scommette sulla batteria.

La nuova frontiera del "gardening" a prova di incidente? Assenza di motori a scoppio e, di conseguenza, di sostanze pericolose e infiammabili; no ai cavi per una maggiore libertà di movimento.

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