L'Italia consuma meno risorse, meno energia e produce meno emissioni rispetto alla Germania, ma è ancora indietro sul fronte della mobilità. Per la prima volta nel 2013 il tasso di motorizzazione privata (cioè le auto per abitante) non cresce, anche se l'Italia resta ai vertici europei con 610 auto ogni 1.000 abitanti, rispetto alle 525 della Germania o delle 483 della media europea.
Così come non cresce, anzi si riduce, la mobilità automobilistica, il trasporto pubblico rimane stazionario. Lo rileva Ambiente Italia 2014, rapporto annuale di Legambiente realizzato in collaborazione con l'Istituto Ambiente Italia, quest'anno dedicato all'Ambiente in Europa, che verrà presentato domani a Roma.
Segnali positivi arrivano invece dalle vendite annuali delle biciclette e dal successo del bike sharing e car sharing. In Italia nel 2012 sono state vendute 1.606.000 di bici contro i 3.966.000 della Germania. Invece per quanto riguarda i programmi di bike sharing sono attivi in 102 città italiane contro le 47 di quelle tedesche.