Forte aumento del numero di casi di influenza in Italia, alimentato soprattutto dai bambini. E una curva epidemica delle sindromi influenzali che anticipa l’ascesa rispetto alle precedenti stagioni. A segnalarlo è l'ultimo bollettino della rete Influnet, diffuso dall'Istituto superiore di sanità e relativo al periodo dal 19 al 25 dicembre. Il numero di casi stimati di influenza nell'ultima settimana è pari a circa 439mila, per un totale dall'inizio della sorveglianza di circa 1,33 milioni.
Il livello di incidenza in Italia è pari a 7,23 casi per mille assistiti. E la fascia di età più colpita è quella dei bambini al di sotto dei 5 anni, in cui l’incidenza è pari a 21,10 casi per mille assistiti, seguita dalla fascia di età tra i 5 e i 14 anni, con un'incidenza pari a 13,51. In entrambi i casi un'incidenza raddoppiata rispetto alla scorsa settimana. In tutte le regioni italiane è iniziato il periodo epidemico, tranne in Basilicata. Piemonte, Val d’Aosta, nella Provincia Autonoma di Trento, Emilia Romagna, Marche e Campania le più colpite, con un’incidenza pari o superiore a 10 casi per mille assistiti.
L’incidenza osservata in alcune regioni "è fortemente influenzata dal ristretto numero di medici e pediatri che hanno inviato, al momento, i loro dati".