Tra i fermati anche l'amministratore della pagina Facebook 'Punizione rivoluzionaria'
In Egitto sono state "fermate 75 persone tra le fila dei dirigenti intermedi dei Fratelli Musulmani accusati di atti violenti e incitazione alla violenza". Lo ha reso noto il ministero egiziano dell'Interno del Cairo, sottolineando che le persone arrestate sono accusate di coinvolgimento "in assalti a sedi della polizia" e di aver "partecipato ad atti ostili e incitazione alla violenza in tutte le province del Paese".
Tra i fermati figura anche "l'amministratore della pagina Facebook 'Punizione rivoluzionaria', che contiene le immagini di svariati attentati terroristici quali esplosioni, incendi e imboscate commessi contro le forze di polizia e le istituzioni dello Stato".
