Liquori micidiali, fatti in casa, hanno ucciso in Turchia almeno 43 persone in due settimane. Il giornale Hurriyet parla di 18 morti nella provincia di Izmir (Smirne), dove si sono contate le prime vittime e dove è scattato l'allarme per la circolazione di alcol adulterato. Dodici persone sono finite in manette. Altre sette vittime a Istanbul. E ancora, sette morti nella provincia di Kirikale, sei in quella di Mersin, due a Mugla e Aydin e un altro a Trabzon (Trebisonda). Immediatamente sono scattate operazioni delle forze di sicurezza che hanno sequestrato più di 9.300 litri di alcolici.