Siglato un protocollo d’intesa tra il Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro e il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti per l’avvio di una serie di iniziative congiunte sul tema della formazione, da realizzarsi nei prossimi tre anni per il tramite della Fondazione Studi dei consulenti del lavoro.
A firmare l’accordo, presso la sede dell’Ordine dei giornalisti, la presidente nazionale dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, e il presidente dell’Ordine dei giornalisti, Enzo Jacopino, alla presenza di Roberto Zalambani, consigliere Odg e membro del Comitato tecnico-scientifico, interlocutore tra le parti assieme a Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi consulenti del lavoro nonché consigliere nazionale Odg.
Grazie a questa collaborazione, i due Ordini potranno organizzare attività scientifiche, culturali e formative di interesse comune, quali corsi, seminari, convegni, pubblicazioni e ricerche, volte all’aggiornamento professionale dei propri iscritti, professionisti e praticanti.
Nell’organizzazione di questi eventi congiunti saranno coinvolti i rispettivi Ordini locali e un Comitato di coordinamento, composto da due componenti per ogni ente, designati dai rispettivi Comitati esecutivi, che si occuperà di valutare e confermare le proposte formative provenienti da entrambe le parti.
La presidente Calderone, in qualità anche di presidente del Comitato unitario delle professioni (Cup), di cui fanno parte anche i due Ordini, ha dichiarato che nei prossimi mesi il Cup promuoverà momenti di confronto sullo stato dell’arte della formazione continua dei diversi Ordini professionali, in un’ottica di scambio di conoscenze ed esperienze tra le diverse professionalità.
“L'apporto dei professionisti ordinistici al funzionamento e allo sviluppo del Paese - ha dichiarato la presidente - è fondamentale e queste iniziative, mirate alla crescita e all’arricchimento professionale, rafforzeranno ulteriormente il valore sussidiario delle nostre attività”.
