Il tecnico mette in guardia i bianconeri: "Siamo in un ottimo momento, ma abbiamo la Roma a tre punti ed è ancora tutto in ballo". Poi, sulla stracittadina: "I numeri sono importanti ma fanno parte del passato, quando l'arbitro fischia i valori si azzerano"
"E' un derby fondamentale per la classifica e bisognerà dare continuità ai risultati che abbiamo fatto finora. Ci vorrà una grande partita per vincere". Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, introduce così la sfida contro i 'cugini' granata in programma domani.
I bianconeri stanno vivendo un ottimo momento, ma Allegri non abbassa la guardia: "I ragazzi stanno facendo bene e quando hai giocatori di ottima qualità è più facile cambiare le cose. Siamo sicuramente in un ottimo momento, ma come in tutte le cose ci vuole equilibrio. Domani è il derby, la stracittadina. Quello fatto finora è lì e nessuno ce lo toglie, ma non abbiamo ancora fatto assolutamente niente", avverte il tecnico in conferenza.
"Siamo solo all'inizio e dobbiamo ancora centrare gli obiettivi, tra cui gli ottavi di Champions. In campionato stiamo facendo bene ma -sottolinea- abbiamo la Roma a tre punti e ci sono ancora molte partite da giocare. E' ancora tutto in ballo, bisognerà mantenere l'equilibrio e il profilo basso perché nel calcio da un giorno all'altro si passa dall'essere una squadra forte che gioca bene a una squadra di somari".
I granata non vincono un derby da 19 anni e non segnano da oltre una decade: "Sono numeri importanti che devono creare più attenzione, ma -aggiunge il tecnico bianconero- fanno parte del passato. Domani quando l'arbitro fischia siamo sullo 0-0 e i valori si azzerano. Non è che il Toro fa paura, ma c'è grande rispetto. Noi dobbiamo vincere, ma la cosa più importante è che sia una leale sfida agonistica e calcistica". In attacco l'uomo derby al fianco di Tevez potrebbe essere Llorente, in vantaggio su Morata.
A centrocampo il tecnico è intenzionato a schierare Vidal titolare: "E' una fortuna per me avere questi giocatori a disposizione e sono contento che siano stati scelti fra i migliori al mondo", dice allargando il discorso a Pirlo e Pogba, che insieme al cileno sono fra i centrocampisti in lizza per la top 11 Fifa: "Vidal ha bisogno di giocare, ha fatto delle buone partite ed è un giocatore molto importante per la squadra anche quando non fa gol. Ora sta bene, ha voglia e sicuramente tornerà anche a segnare".
