Sarà ospite del Festival della Giustizia penale che si terrà il 14 e 15 giugno a Modena
Amanda Knox torna in Italia, per la prima volta dopo la sua scarcerazione, seguita alla sentenza di assoluzione della Corte di Cassazione. Sarà ospite del Festival della Giustizia penale che si terrà il 14 e 15 giugno a Modena: parteciperà a un dibattito sul 'Processo mediatico al cospetto dell’errore giudiziario'. Ne dà notizia 'Il Dubbio'.
Il rapporto con la giovane è stato tenuto dall’associazione Italy Innocence Project, associazione no profit che si occupa di studiare le problematiche collegate agli errori giudiziari e alle ingiuste detenzioni in Italia, che partecipa all’organizzazione del convegno insieme alla Camera Penale di Modena. Martina Cagossi, membro dell’associazione, ha ricordato che "la conoscenza con Amanda è nata nel 2014, in America, durante le conferenze annuali dell’Innocence Network, che si occupa delle vicende giudiziarie di persone ingiustamente condannate e poi assolte in seguito a errori giudiziari". Il senso della sua presenza, però, prescinde dalla vicenda giudiziaria: "Il suo caso è stato analizzato dai media in modo quasi patologico. Questo -ha spiegato- sarà al centro del dibattito scientifico, con l’obiettivo di ascoltarla sul tema di cosa sia arrivato all’opinione pubblica della sua immagine e come sia stata recepita".
Dello stesso avviso, Guido Sola, presidente della Camera penale di Modena, che ha spiegato come "La presenza di Knox si spiega alla luce del fatto che lei è oggettivamente un’icona del processo mass mediatico. Il suo processo si è di fatto certamente svolto quasi più fuori dalle aule che dentro le aule giudiziarie ed è stato uno dei processi in cui le indagini preliminari hanno avuto più risalto rispetto al dibattimento".
