Inaugura il 12 aprile alle 11 al Palazzo d'Attimis Maniago (Maniago, Pordenone), il Premio Valcellina, rinomato Concorso Internazionale d'Arte Tessile Contemporanea, aperto agli artisti di tutto il mondo nati dopo il 1976. Il premio organizzato dall'Associazione Le Arti Tessili, oltre a essere uno straordinario trampolino di lancio internazionale, è una delle più importanti manifestazioni italiane dedicate alla fiber art, particolare forma di arte contemporanea che si esprime attraverso il medium tessile con l'uso di fibre di vari materiali, diverse tecniche d'intreccio, patchwork, ready-made e con quanto simbolicamente può essere riferito al ''fare tessile''.
Giunto alla sua 9° edizione, il Premio Valcellina ha quest'anno l'affascinante tema del Doppio, suggestiva complessità tra l'immaginario e il reale. La ricerca su questo argomento - che a partire dall'Ottocento fino ai giorni nostri ha affascinato filosofi, psicanalisti, scrittori, registi e pittori - è stata affidata agli artisti di fiber-art di tutto il mondo. A loro si è chiesto di presentare un'opera di recente produzione che esprima il concetto del doppio, in cui si possano incontrare aspetti del reale, complessità culturali e dimensioni simboliche.
Le opere selezionate, che rimarranno in esposizione presso Palazzo d'Attimis Maniago fino all'11 maggio, sono 23 provenienti da 13 diverse nazioni: Polonia, Taiwan, Lettonia, Finlandia, Giappone, Italia, USA, Corea del Sud, Romania, Polonia, Bulgaria, Germania e Lituania.