Il leader di Forza Nuova è finito in carcere lo scorso ottobre dopo all'assalto alla sede del sindacato nel corso della manifestazione contro il Green pass
Andrà agli arresti domiciliari Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, finito in carcere lo scorso ottobre dopo all'assalto alla sede della Cgil a Roma nel corso della manifestazione contro il Green pass. A presentare la richiesta è stata la difesa di Fiore in relazione al suo stato di salute. Istanza che è stata ora accolta.
Fiore è sotto processo davanti alla prima sezione penale del Tribunale di Roma insieme a Giuliano Castellino e altri accusati, a vario titolo e a seconda delle posizioni, di devastazione aggravata in concorso, di resistenza a pubblico ufficiale pluriaggravata e a Castellino, Fiore e all’ex Nar Luigi Aronica viene contestato anche il reato di istigazione a delinquere.