La protesta dei militanti dei movimenti della casa e dei centri sociali: "Non si può speculare sulla pelle di Cory". Il 17enne alla guida: "Mio fratello mi gridava 'fermati bastardo'" (Video). La tragedia di Boccea
'CasaPound sciacalli', 'non si può speculare sulla pelle di Cory'. Un centinaio di militanti dei movimenti della casa e dei centri sociali si è fatto trovare in presidio davanti alla fermata della metro Battistini per protestare contro il sit-in di CasaPound, in programma alle 17:30 dall'altra parte della strada (FOTO), per chiedere la chiusura dei campi rom dopo la tragedia di Boccea.
L'intera zona è stata presidiata dalla polizia che ha intimato ai manifestanti di sinistra di indietreggiare, visto che si tratta di una ''manifestazione non autorizzata'' che stava provocando disagi alla viabilità, ostacolando anche il passaggio delle persone che escono dalla metropolitana.
Dopo alcuni momenti di tensione per lo sgombero della polizia degli antagonisti, costretti dalle autorità a indietreggiare, la situazione a Battistini è tornata tranquilla.
I manifestanti di Casapound, circa una cinquantina, hanno iniziato a sventolare il tricolore: "Noi difendiamo gli italiani. Vogliamo dare voce alla tanta rabbia che c'è", hanno detto dal megafono, sottolineando che la loro è una ''manifestazione autorizzata'', contrariamente a quella dei movimenti per la casa.
