Il segretario generale della Uil interviene sulle polemiche uscite sui giornali e scende in campo in difesa dei tanti ragazzi che seppure selezionati non sono stati assunti. La Uiltemp ha chiesto un incontro urgente alla Manpower per fare chiarezza
"Abbiamo dato mandato alla nostra categoria dei lavoratori con contratti atipici, la Uiltemp, di chiedere un incontro urgente alla Manpower in merito a questa vicenda dei cosiddetti 'rifiuti' a lavorare all’Expo. A noi risulta, infatti, una situazione diversa da quella rappresentata in questi giorni". Lo afferma il segretario generale della Uil Carmelo Barbagallo in merito alle polemiche sui ragazzi che verebbero rifiutato di lavorare all'Expo di Milano.
"Sono pervenute alla nostra categoria molte segnalazioni da parte di ragazzi che, - spiega il leader della Uil - nonostante l’esito positivo della selezione, non sono poi stati assunti. Così come ci risulta che sono in tanti ad ambire a questo obiettivo e che vorrebbero avere l’opportunità di cimentarsi. Dunque, è bene fare subito chiarezza su questa situazione".
"Non vorremmo che si stesse facendo una sorta di propaganda ingannevole a danno di tanti giovani che, oggi più che mai, chiedono di lavorare e ai quali, invece, si continuano a offrire solo incertezze, miraggi e delusioni" conclude Barbagallo.