Si è svolta ieri pomeriggio, presso 'La Galleria - Collezione e Archivio Storico' di Bper Banca a Modena, la presentazione del secondo quaderno di studio sull’Archivio Storico dell’Istituto, dal titolo 'I primi soci'. Sono intervenuti Pietro Ferrari, Presidente di Bper Banca, Sebastiano Simonini, coordinatore del progetto 'La Galleria', e Chiara Pulini, archivista, che ha curato il volume in cui si descrivono, con un ricco apparato fotografico e documentale, le fasi precedenti e immediatamente successive alla fondazione della Banca Popolare di Modena (12 giugno 1867) e l’ambito in cui il progetto prese corpo, così come la tipologia dei primi soci dell’Istituto.
Nell’introduzione al volume il Presidente Pietro Ferrari osserva, tra l’altro, che "di quei primi soci resta oggi memoria tra antichi registri e documenti in cui accanto al nome e cognome compare, non a caso, la professione di ciascuno: piccoli artigiani, bottegai, negozianti, impiegati. Tutti ben determinati a crescere, grazie al loro lavoro e con l’aiuto di un po’ di denaro messo a disposizione a condizioni favorevoli".
"Molto – aggiunge Ferrari – è cambiato da allora. Un piccolo Istituto di provincia si è ingrandito prima con una progressione lenta e tenace durata oltre un secolo, poi con un’accelerazione straordinaria che ha creato uno dei Gruppi bancari più importanti del Paese. Ma non è cambiato il rapporto stretto con i territori e sono rimasti immutati i valori forti cui si ispirarono, più di 150 anni fa, i fondatori e i soci che oggi ricordiamo".
E’ importante dire, spiega a sua volta Chiara Pulini, "che i documenti dell’Archivio storico di Bper Banca sono certamente fonti dirette per la storia della banca, ma sono anche fonti indirette preziose per la storia del territorio".