La commissione disciplinare dell'Uefa ha chiuso per un turno lo stadio del Cska Mosca per il comportamento razzista dei tifosi russi durante la partita persa per 2-1 contro il Viktoria Plzen il 10 dicembre scorso nella fase a gironi di Champions.
In quell'occasione i tifosi russi hanno esposto una serie di simboli razzisti e di estrema destra. Alla chiusura dello stadio per un turno, da scontare nelle competizioni europee, si aggiunge una multa di 50mila euro. A far scattare la sanzione è la recidività del club russo, già in precedenza sanzionato per il comportamento razzista dei propri tifosi.
La commissione disciplinare dell'Uefa ha inoltre chiuso per un turno i settori dello stadio dell'Apollon Limassol da cui il 12 dicembre scorso sono partiti i cori razzisti nei confronti di Dossa Junior, giocatore di colore del Legia Varsavia.