''E' una delle peggiori giornate della mia carriera''. Arsene Wenger non pensava di dover festeggiare la 1000a partita sulla panchina dell'Arsenal con una sconfitta memorabile. I gunners sono stati travolti per 6-0 dal Chelsea nel derby che rischia di essere decisivo per le sorti della Premier League. I blues ora hanno 69 punti, 7 in più dei cugini che hanno giocato una partita in meno. ''La sconfitta è colpa mia, mi assumo la piena responsabilità'', dice Wenger.
''Non credo ci sia molto da dire sugli errori che abbiamo commesso, ora vediamo quale sarà la nostra reazione nella gara di martedì sera contro lo Swansea. Ovviamente -aggiunge il tecnico alsaziano- questa è una delle peggiori giornate della mia carriera. La partita è finita dopo 20 minuti, ma mancava ancora tantissimo da giocare. Non ci si allena una settimana intera per vivere una situazione del genere''. La gara si è virtualmente conclusa al 17', quando il Chelsea ha segnato il 3-0 su calcio di rigore concesso per un fallo di mano commesso da Alex Oxlade-Chamberlain. L'arbitro ha erroneamente espulso Kieran Gibbs, ma la decisione del fischietto non ha condizionato l'incontro: l'Arsenal sarebbe comunque rimasto in inferiorità numerica. ''Penso che l'arbitro non abbia visto il fallo di mano -dice Wenger-. Il pallone è finito fuori, credo lo abbia toccato Chamberlain e non so chi abbia dato indicazioni al direttori di gara. Il fallo di mano c'era ma non era stato visto''.
