"Il canone è sacrosanto. Se guardiamo ai canoni degli altri servizi pubblici europei, la cifra di 90 euro per la Rai è la più bassa"
"Il canone Rai è sacrosanto ed è giusto che vada nella bolletta della luce visto che era una tra le imposte più evase". Così il giornalista e conduttore di 'Porta a Porta', Bruno Vespa, conversando con l'Adnkronos, approva la decisione del ministero dell'Economia e delle Finanze che ieri in una nota ha smentito le voci di un'esclusione del canone Rai dalla bolletta elettrica. "Se guardiamo ai canoni degli altri servizi pubblici europei - sottolinea Vespa - ci accorgiamo che la cifra di 90 euro per la Rai è la più bassa. E' il minimo sindacale. Quindi - conclude - la decisione del governo è molto saggia".