Parte dalla Lombardia il "Manifesto" per una mobilità sostenibile con carburanti rinnovabili sotto il profilo ambientale, economico e sociale da perseguire con una transizione verso la neutralità tecnologica. Sottoscritto dal cluster dell’automotive e dell’aerospazio, il Manifesto è stato presentato dal Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e dall’Assessore allo sviluppo economico Guido Guidesi. «L’importanza di questo documento sta nei contenuti e nel metodo di elaborazione. Una proposta con cui intendiamo costruire insieme un’alternativa. Tutti vogliamo andare verso decarbonizzazione e sviluppo sostenibile, ma salvaguardando la filiera dell’automotive e dell’aerospazio insieme a tutte le sue realtà produttive, assolutamente rilevanti, che gravitano in questi settori» ha spiegato Fontana. Tra gli obiettivi il mantenimento della competitività della filiera a livello globale, il rafforzamento dell’identità regionale e un’azione efficace verso una maggiore sostenibilità del sistema anche grazie all’uso di carburanti rinnovabili. I lavori hanno portato alla definizione e condivisione di un "Manifesto a supporto della filiera Automotive".
Il documento sigilla lo sforzo comune dei partecipanti per dare risposte alla sfida della transizione energetica attraverso l’individuazione e il sostegno di soluzioni concrete e adottabili in tempi brevi. In questo modo si potrà arrivare a una decarbonizzazione del settore della mobilità sostenibile anche sotto il profilo economico e sociale. Le proposte inserite nel Manifesto si fondano sul principio della neutralità tecnologica che attribuisce pari dignità e sostegno a tutte le trazioni. Compresi i motori endotermici evoluti e/o alimentati con carburanti ronnovabili non fossili o a basso contenuto di carbonio prodotti da scarti o rifiuti e motori elettrici. Un traguardo intermedio al 2030 consentirà di valutare l’evoluzione delle tecnologie alternative disponibili, come sostenuto anche da ACEA.