A rischio il posto di lavoro di circa 600 precari del Comune di Alcamo, nel trapanese. A lanciare l'allarme è il segretario della Funzione pubblica Cgil di Trapani, Vincenzo Milazzo, dopo un tavolo tecnico, riunito oggi nella sala giunta del Comune, a cui hanno preso parte la Cgil, la Cisl e la Uil, il dirigente Cascio e l'assessore al personale Lidia Lo Presti.
L'incontro che avrebbe dovuto affrontare l'avvio dei percorsi di stabilizzazione si è concluso, ancora una volta, con un nulla di fatto. La situazione finanziaria del Comune, infatti, non consente né la stabilizzazione dei lavoratori, né la proroga dei contratti, in scadenza il prossimo 31 dicembre.
Forte preoccupazione è stata espressa dal segretario della Fp Cgil Milazzo che ha puntato il dito sulla ''totale assenza di un programma per l'avvio delle stabilizzazioni da parte dell'Amministrazione, nonostante i ripetuti solleciti dei mesi scorsi. In questo momento - ha detto - l'unica certezza è che, in assenza di soluzioni, dal 31 dicembre i precari rimarranno senza lavoro. Nei prossimi giorni - ha concluso - convocheremo un'assemblea dei lavoratori per valutare le azioni da mettere in campo per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali''.