Ha portato all'arresto di tre persone la scoperta, in una proprietà a 300 chilometri a nord di Sydney, di un nascondiglio sotterraneo nel quale, insieme a 225 piante di cannabis, viveva confinato da settimane un bambino di 8 anni. Al bambino, ha riferito la polizia, era consentito di uscire dal bunker solamente per brevi periodi di tempo.
All'interno della proprietà, sono stati trovati anche altri tre bambini, di età tra uno e 9 anni, tutti affidati alle cure dei servizi sociali. Le persone arrestate sono la madre dei quattro bambini, il suo fidanzato e uno zio. La stanzetta nella quale era costretto a vivere il bambino all'interno del nascondiglio conteneva solamente un materasso e un secchio per i bisogni corporali.
Il bunker era utilizzato per la coltivazione illegale della cannabis. Oltre che dalle accuse di droga, la 26enne madre dei bambini e il suo fidanzato di 28 anni, riporta la Bbc, dovranno rispondere anche di sequestro di minore. Per il terzo arrestato, un 19enne, la polizia ha presentato solamente accuse per reati di droga.