''E' un episodio gravissimo. Sono scossa come sorella e come insegnante''. Così Silvana Gallucci, la sorella della vicepreside del liceo Telesio di Cosenza aggredita dai genitori di una ragazza bocciata, commenta all'Adnkronos quanto accaduto ieri. ''Quanto è successo non può passare sotto silenzio perché altrimenti saremo tutti condizionati dalla paura nell'esprimere valutazioni'', prosegue.
Rosanna Gallucci porterà il collare per almeno 25 giorni, secondo la prognosi indicata dai medici. ''Superato lo choc -prosegue la sorella Silvana, insegnante in un altro istituto professionale- inizieremo una battaglia puntando sull'educazione. Il ministero dell'Istruzione dovrebbe creare un angolo di ascolto per i giovani problematici. C'è chi ha problemi di autostima e chi fa uso di droghe leggere e alcol''.
La sorella della vicepreside precisa tuttavia un aspetto: ''Non me la sento di prendermela con la ragazza, ma so che i genitori erano stati convocati perché si sottraeva alle verifiche. Quindi non era una bocciatura a sorpresa''.
