Stefano Bonaccini, governatore dell'Emilia Romagna positivo al Covid, migliora ma deve rimanere a riposo. "Come saprete, nei giorni scorsi ho passato una notte in ospedale per una serie di accertamenti. I risultati, per fortuna, sono stati buoni, con parametri medici nella norma, e già nel pomeriggio ero di nuovo a casa, dove sto proseguendo il periodo di isolamento e le terapie per curare la polmonite bilaterale che mi ha colpito. Mi sento comunque meglio. Per chi conosce il mio carattere e come son fatto, sa che per me fermarmi non è facile, tuttavia devo rispettare il riposo che i sanitari mi hanno consigliato, per uscirne il prima possibile", scrive su Facebook.
"C’e’ un forte senso di responsabilità che sta continuando a dimostrare la stragrande maggioranza degli emiliano-romagnoli. Da sabato e domenica, infatti, sono in vigore nella nostra regione nuove misure restrittive. Conoscete il mio pensiero: le polemiche non mi piacciono, le trovo assurde in un momento drammatico come questo. E' naturale avere anche visioni discordanti, ma per uscire dalla pandemia abbiamo un'unica strada davanti: lavorare insieme per abbassare il prima possibile la curva dei contagi, svuotare gli ospedali e aiutare medici, infermieri e operatori sanitari, encomiabili ogni giorno", aggiunge.
Solo così, prosegue, si potrà "dare loro respiro" e continuare a "garantire la gran parte delle attività sanitarie ordinarie: in Emilia-Romagna, infatti, stiamo curando tutti – sottolinea Bonaccini -, non solo i casi Covid, e questo nessun parametro o algoritmo lo può cancellare".
"Ma la tenuta della nostra sanità – aggiunge - richiede da parte di tutti noi un ulteriore sforzo: dobbiamo rispettare le regole e limitare il più possibile i contatti a quelli strettamente necessari".