Poco meno del 3% della popolazione del Paese lo ha fatto. Martedì scorso il capo del Cremlino ha ricevuto la sua prima dose
Vaccino Covid, Putin invita i russi a seguire il suo esempio. Martedì scorso il presidente russo si è vaccinato con la prima dose. Chiunque voglia, dice, "stare tranquillo, non ammalarsi o non avere gravi conseguenze dopo aver contratto la malattia" dovrebbe fare come me. Fino a oggi, in Russia, è stato vaccinato un numero relativamente basso di persone. Secondo il capo del Cremlino, solo 4.3 milioni di persone hanno ricevuto le due iniezioni necessarie, poco meno del 3% della popolazione del Paese con 146 milioni di abitanti.
Allo stesso tempo, Putin ha difeso la sua decisione di non vaccinarsi davanti alle telecamere, sostenendo di non voler “scimmiottare” altri capi di stato che hanno ricevuto le iniezioni in pubblico, perché è semplice falsificare questo tipo di campagne per la vaccinazione, ad esempio somministrando una soluzione salina al posto del farmaco. Il presidente non ha poi rivelato quale dei tre vaccini disponibili in Russia (Sputnik, EpiVacCorona, CovVac) gli è stato somministrato: “Solo il mio medico lo sa”.
Putin ha raccontato, poi, la sua esperienza in un'intervista alla tv Rossiya 1. "Mi sono svegliato la mattina dopo il vaccino con qualche leggero dolore muscolare - ha detto il presidente russo - Ho preso il termometro...la temperatura era normale". Putin non ha rivelato quale dei tre vaccini approvati nella Federazione gli sia stato somministrato, precisando che lo sa solo il medico che gli ha fatto l'iniezione.
