
Nella seduta dell’8 ottobre, l’Aula del Senato ha approvato, con 86 voti favorevoli, 46 contrari e 7 astenuti, il disegno di legge recante disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi in favore dei cittadini e delle imprese. Il provvedimento passa ora all’esame della Camera. Il provvedimento interviene su più fronti tra i quali: la Pubblica Amministrazione, dove viene introdotta la digitalizzazione di atti e comunicazioni relativi ai decessi e anche l’ACI potrà digitalizzare i propri servizi; la sanità, dove le farmacie diventeranno veri e propri presidi territoriali in modo da alleggerire il carico delle strutture ospedaliere; in ambito ambientale ed energetico sono previste semplificazioni per gli impianti fotovoltaici; nel settore marittimo viene introdotta la digitalizzazione e l’autorizzazione unica per imbarco e sbarco. Nel corso del dibattito in Aula, il Ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha sottolineato il valore strategico del provvedimento che mira a semplificare circa 600 procedure, in linea con il PNRR, una semplificazione che potrebbe portare a un risparmio di 50 miliardi di euro l’anno.