Un disoccupato 48enne di Nuoro, padre di 7 figli, invalido, ha fatto irruzione verso le 12,45 negli uffici della Prefettura a Nuoro, e, dopo essere entrato nella stanza del capo di gabinetto del Prefetto, ha minacciato di suicidarsi. L'uomo, con una esigua pensione di invalidità, ha estratto un coltello da cucina di 40 cm e ha minacciato di suicidarsi nell'ufficio (comunicante con la stanza del Prefetto) urlando la sua disperazione fino a quando non sono arrivati gli agenti della Digos, della Squadra mobile e un dirigente dei Servizi sociali del comune di Nuoro.
E' stato il capo della mobile Fabrizio Mustaro a convincere l'uomo a desistere dall'insano gesto e a convincerlo a consegnargli il coltello. Dopo mezzora di colloquio con il dirigente della polizia, l'uomo verso le 14 si è consegnato alle forze dell'ordine dopo che il dirigente dei servizi sociali del comune gli ha assicurato che l'amministrazione prenderà in carico la sua difficile situazione.
