Il Cairo, 28 apr. - (Adnkronos/Aki) - La tv satellitare al-Jazeera ha chiesto all'Egitto un risarcimento da 150 milioni di dollari, rivolgendosi a un ente per l'arbitrato internazionale per far valere le sue ragioni. Lo ha annunciato la stessa emittente del Qatar in un comunicato, dopo che le autorita' del Cairo l'hanno accusata di parteggiare per i Fratelli Musulmani, hanno arrestato quattro dei suoi giornalisti e hanno interrotto le sue attivita' in Egitto.
Gli avvocati di al-Jazeera hanno notificato oggi al governo del Cairo l'avvio della procedura per richiedere il risarcimento, tramite il meccanismo internazionale per l'arbitrato in materia di investimenti, al quale fa riferimento un accordo bilaterale Qatar-Egitto siglato nel 1999.
Secondo gli avvocati della televisione araba, arrestando e attaccando i giornalisti di al-Jazeera, sequestrando le sue proprieta' e oscurando il suo segnale, il governo egiziano ha violato i diritti dell'emittente in quanto investitore straniero e ha messo a rischio i suoi investimenti da 90 milioni di dollari messi in campo in Egitto dal 2001 a oggi. (segue)