(Aki) - Le forze della sicurezza egiziana hanno arrestato un giornalista che lavora per l'emittente qatariota al-Jazeera con l'accusa di ''incitamento alla violenza e di aver commesso atti violenti'' a Suez. Lo riferisce l'agenzia di stampa ufficiale Mena, mentre il portavoce di al-Jazeera non conferma che l'uomo arrestato a Suez lavori per l'emittente. Tre giornalisti di al-Jazeera English, l'australiano Peter Greste, l'egiziano-canadese Mohamed Fahmy e l'egiziano Baher Mohamed sono gia' in carcere dal 29 dicembre con l'accusa di aver sostenuto i Fratelli Musulmani, organizzazione riconosciuta come ''terroristica'' dal Cairo.
Secondo la Mena, l'uomo arrestato è Abdel Rahman Shaheen e fa parte dei Fratelli Musulmani. L'agenzia di stampa egiziana riferisce che l'uomo in passato lavorava per la televisione e il giornale dei Fratelli Musulmani ora chiusi.
