(Aki) - Si sono aperte le urne in Egitto, dove 53,9 milioni di elettori su una popolazione di circa 90 milioni sono chiamati a recarsi nelle 14.350 urne allestite in 27 province per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. Due i candidati: l'ex capo delle Forze Armate e ministro della Difesa Abdel Fattah al-Sisi e il nasserista Hamdeen Sabbahi. Il primo, favorito, ha gia' trionfato tra gli elettori all'estero, che gli hanno conferito il 94,5 per cento dei 310mila voti espressi.
Le urne resteranno aperte fino alle 21 di oggi, per poi riaprire domani dalle 9 alle 21. I risultati definitivi saranno resi noti il 5 giugno. Dal momento che sono solo due i candidati viene escluso a priori il ballottaggio e quindi il mandato del futuro presidente iniziera' proprio il 5 giugno.
A supervisionare le operazioni di voto sara' la Commissione elettorale presidenziale, come stabilito dall'articolo 3 della legge sulle elezioni presidenziali approvata l'8 marzo scorso dal presidente ad interim Mansour, con il principio di ''un giudice per ogni seggio''. A monitorare le operazioni di voto saranno anche osservatori della Lega Araba, dell'Unione Europea, dell'Unione Africana, del Centro Carter, l'ong contro la corruzione Transparency International e Democracy International. Autorizzate a monitorare il voto anche 79 organizzazioni della societa' civile egiziana.
