(Aki) - Sono almeno 197 gli studenti universitari uccisi in Egitto dalla deposizione del presidente islamico Mohammed Morsi il 3 luglio scorso. Lo denuncia l'Osservatorio studentesco per la liberta' pro Morsi affermando che nell'Universita' di al-Azhar al Cairo, storica roccaforte dei Fratelli Musulmani, sono stati uccisi 74 studenti, tra cui due ragazze, in scontri con le forze della sicurezza. Nello stesso periodo sono stati arresttai 1.812 studenti, tra cui 33 ragazze.
Dall'inizio dell'anno accademico lo scorso settembre, in molte delle universita' egiziane si sono svolte manifestazioni pressoche' quotidiane organizzate dagli studenti pro Morsi che hanno denunciato quello che hanno definito come un ''colpo di stato militare'' contro il presidente eletto. Circa 380 studenti, di cui 54 in contumacia, sono stati riconosciuti colpevoli di aver commesso vari reati. Tredici sono stati condannati all'ergastolo.