Lo studente egiziano dell'università di Bologna è stato arrestato l'8 febbraio scorso al suo rientro in patria per una breve vacanza
Patrick Zaky non è stato torturato. E' quanto assicura la Procura generale egiziana in una nota, nella quale si afferma che lo studente egiziano dell'università di Bologna arrestato l'8 febbraio scorso al suo rientro in patria per una breve vacanza, "non ha testimoniato di essere stato colpito o di aver subito abusi durante il suo arresto e la sua detenzione".