(Aki) - "I risultati del voto all'estero non riflettono necessariamente la tendenza del voto interno". Cosi' il candidato della sinistra alle elezioni presidenziali egiziane, Hamdeen Sabahi, ha commentato l'esito delle consultazioni all'estero, stravinte dal suo sfidante, l'ex capo delle Forze Armate Abdel-Fattah al-Sisi, con il 95,5% dei voti.
Nel corso di un'intervista al quotidiano Al Ahram, Sabahi ha ricordato che al primo turno delle presidenziali del 2012, vinte da Mohamed Morsi, si piazzo' terzo nonostante i risultati del voto all'estero lo vedessero al quinto posto. Sabahi ha quindi auspicato un'alta affluenza alle elezioni che si terranno il 26 e 27 maggio.