Le larghe intese sembrano funzionare non solo in politica. Il quadro che emerge nell'ordinanza relativa all'inchiesta milanese su Expo, che stamane ha portato all'arresto di sette persone, mostra come la presunta associazione a delinquere avesse organizzato "una sistematica attività diretta a condizionare illecitamente le procedure pubbliche di appalto" nel campo di Expo e della sanità lombarda, in cambio di soldi o dietro la promessa di una carriera professionale, il tutto facendo affidamento sui contatti politici.
Così, in uno dei passaggi dell'ordinanza, l'ex parlamentare Gianstefano Frigerio, 'spinge' per una carica "non perchè piace a noi, ma perché ce l'ha chiesto Letta e noi abbiamo bisogno di copertura di tutti".
O ancora Frigerio detto 'il professore' o l''onorevole', parla della novità e cioè che "Verdini e Matteoli starebbero indicando Saglia per la guida di Sogin s.p.a., con il quale il loro amico Nucci è in disaccordo a causa di alcune intercettazioni che li riguardano". Una nomina di "importanza strategica" di cui non viene investito solo Primo Greganti, ma di cui bisogna interessare anche "l'altra sponda politica". (segue)