All'Expo ci sarà anche Oranfrizer, azienda leader produttrice d’agrumi, ortofrutta e spremute che sorge nella piana di Catania, che userà il linguaggio dei bambini per svelare molte curiosità sull’agrume forse più distintivo che matura in Sicilia, l’arancia rossa. Sarà possibile partecipare al suo racconto nello Spazio Convivio 2 al Padiglione Italia, da lunedì 19 a giovedì 22 ottobre, dalle ore 11 alle 12,30, nell’ambito delle attività programmate con il Distretto Agrumi, durante la settimana del protagonismo siciliano.
Con il 'viaggio' in Sicilia, Oranfrizer descriverà il suo territorio d’origine, dove le distese di alberi sempreverdi sono sormontate dal maestoso vulcano Etna (patrimonio Unesco), dove il cielo è spesso illuminato da un sole caldo, dove la natura ha mille colori ed è bagnata da un mare che racconta di popoli accolti in svariati momenti storici.
Oranfrizer partirà dalle bianche zagare che a migliaia fioriscono sugli alberi d’arancio. Si evidenzierà quanto è importante l’attività svolta da un contadino che ogni giorno cura il suo giardino, protegge l’ambiente e contribuisce alla sana nutrizione della società. I visitatori potranno poi riconoscere la differenza tra bevanda, succo e spremuta esplorando più da vicino l’etichetta. Il viaggio in Sicilia è ispirato alla campagna didattica 'Il giardino delle arance. Storie e misteri ai piedi dell’Etna', realizzata con Giunti Progetti Educativi e verrà presentato da Oranfrizer con sette coloratissime clip, create in collaborazione con il pallavolista campione del mondo Andrea Lucchetta.
Oranfrizer è in prima linea anche per aver reso disponibili gli agrumi siciliani da dicembre a maggio. Una realtà resa possibile dalle politiche di innovazione, riqualificazione e diversificazione scelte da Oranfrizer, per ampliare la sua distribuzione sia nella gdo italiana che nei retailers internazionali. "Per accrescere le potenzialità e i risultati -spiega l'azienda- di questo investimento sull’arancia rossa siciliana, si è deciso di ampliare il calendario dell’arancia iper-pigmentata affiancando alle varietà già note le nuove cultivar precoci e tardive".
"Così -sottolinea- l’agrume stagionale che finora poteva essere raccolto e distribuito da gennaio a marzo, sarà presente da dicembre a maggio sia nella gdo italiana che nei negozi dei retailer europei. I migliori risultati si sono ottenuti con il tarocco fondaco nuovo, il tarocco ippolito, il tarocco tdv, il moro e il sanguinelli". "I cloni portati a frutto su nuovi portainnesti -sottolinea Oranfrizer- hanno consentito non solo diversificare la diversa vigoria degli impianti, ma già dalla campagna 2015-16 di produrre arance di alta qualità distribuite su differenti epoche di raccolta. L’investimento messo in atto oculatamente sulle produzioni ottimizza la capacità di approvvigionamento dell’arancia rossa di Sicilia perché distribuisce meglio il raccolto nel tempo. L'innovazione moltiplica l'interesse per questi frutti e ne amplia il periodo di commercializzazione".
"Affacciandosi alla nuova stagione agrumaria 2015-2016 -spiega l’amministratore di Oranfrizer, Nello Alba- stiamo intervenendo con il massimo sforzo per mantenere alto il livello della qualità. Quest’anno lavoreremo molto nella selezione del prodotto in campagna; ciononostante, l’offerta sarà caratterizzata anche da arance segnate, con qualche difetto estetico ma ugualmente buone".
"Rintracciare ampie quantità di arance top quality -racconta- con un buon calibro sarà una sfida, perché le zone che al momento non sono state compromesse dalle avverse condizioni metereologiche e dagli effetti devastanti della Tristèza sono davvero limitate e concentrate. I prezzi del loro raccolto, se manterranno fino a dicembre questo alto rendimento, di certo saliranno".
Oranfrizer, che ha fatto suo lo slogan 'E’ l’origine che fa il gusto', guarda con fiducia anche ad altri frutti e orticoli soltanto da territori vocati, ed è alla continua ricerca delle migliori produzioni siciliane, dai piccoli frutti di pomodoro alle patate novelle di Siracusa, dall’uva di Vittoria, alle pere cosce dell’Etna, dalle pesche di Leonforte a tutta una serie di altri prodotti che continuano ad entrare nella grande offerta ortofrutticola di Oranfrizer, che grazie alla fertilità dei suoli e al microclima mediterraneo primeggia sia per gusto che per caratteristiche estetiche naturali.
Grande attenzione viene data soprattutto ai frutti più ricchi di sostanze importanti per la salute dell’organismo, quelli che oltre ad essere buoni e appetibili al palato e agli occhi, sono una grande riserva di vitamine, polifenoli, antocianine, minerali. Tra questi ultimi, Oranfrizer sta puntando sul melograno: in soli 3 anni, introducendo e migliorando le tecniche colturali israeliane, l'azienda siciliana, con le varietà Akko e Wonderful One, ha ottenuto la massima produttività, normalmente raggiungibile in 6. Già da quest’anno 12 dei 20 ettari coltivati avranno una piena produzione e restituiranno oltre 2 mila quintali di melograno che dalla Sicilia verrà distribuito sul mercato nazionale.
