Una lettera con minacce indirizzata a Salvatore Riina è stata recapitata al carcere milanese di Opera. Nella missiva firmata da Falange Armata, secondo quanto rivela il sito di Repubblica, un anonimo scrive a Riina:''Chiudi quella maledetta bocca, ricorda che i tuoi familiari sono liberi''. Alla fine della lettera un altro messaggio: ''Per il resto stai tranquillo, ci pensiamo noi''.
''La lettera - si legge sul sito di Repubblica - non è mai arrivata nella cella di Riina, è stata sequestrata prima dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, che ha poi provveduto a inviare il testo alle procure di Palermo e Caltanissetta, in questo momento impegnate a decifrare le dichiarazioni del capomafia, e soprattutto le sue minacce nei confronti del pm Nino Di Matteo''.