"Sulla questione della casa sono politicamente morto. Mi sono dimesso dopo aver visto i giornali della mia parte politica, mi hanno ammazzato. Allora capivo che non ero difeso più da nessuno. Mi hanno mollato, e io sono morto". Sono le parole dell'ex ministro Claudio Scajola nell'audio dell'interrogatorio, secretato, del 16 maggio scorso, depositato al Tribunale del Riesame di Reggio Calabria.