I nuclei destinatari dell'ordinanza avevano ricevuto da più di un anno un decreto ingiuntivo per liberare i container. Secondo i controlli eseguiti dai vigili, le famiglie sgomberate erano in buone condizioni economiche. Il 15 aprile sgomberate altre 16 famiglie, sul conto avevano centinaia di migliaia di euro
Dalle 8.30 di oggi gli uomini dello Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della Polizia di Roma Capitale sono scesi in campo insieme al personale della sala operativa Sociale di Roma e hanno sgomberato altre 10 unità abitative occupate abusivamente all'interno del campo nomadi di via di Salone. Le dieci famiglie destinatarie dell'ordinanza avevano ricevuto da più di un anno un decreto ingiuntivo per liberare le unità abitative. Gli agenti hanno atteso che i bus prendessero i bambini per portarli a scuola, poi sono intervenuti facendo allontanare gli occupanti.
Secondo i controlli eseguiti dai vigili, le famiglie sgomberate erano in buone condizioni economiche e quindi non avevano nessun bisogno di abitare nei container di via di Salone, peraltro attrezzati con quadri, televisori led e mobili. Gli occupanti inoltre non pagavano l'acqua e l'elettricità consumata.