L'Associazione italiana difesa animali e ambiente scrive alla Warner Bros: "Fatelo apparire almeno una volta come un animale normale"
Basta con Willy il Coyote presentato in maniera negativa, anche lui ha diritto di conoscere un momento di fortuna. A difendere il famoso personaggio della Warner Bros è l'Aidaa, Associazione italiana difesa animali e ambiente, che ha deciso di inviare una lettera alla casa produttrice chiedendo di "riabilitare" in maniera più positiva la figura del coyote nei cartoni animati.
"Si tratta di una provocazione - dice all'Adnkronos Lorenzo Croce, presidente dell'associazione animalista - per sottolineare la diffusione delle rappresentazioni negative degli animali nelle fiabe e nei cartoni animati. Ogni anno scegliamo un animale simbolico per mandare questo messaggio e sensibilizzare le persone su questo tema. Tempo fa abbiamo criticato la favola di Cappuccetto Rosso, dove il lupo viene dipinto come animale cattivo e negativo". Quest'anno a essere difeso è il coyote più famoso della televisione.
"Dal 1949 Willy è il genio sfigato, e noi vogliamo dire basta". Beep-beep, comunque, può stare tranquillo: "Chiediamo non che riesca ad acchiappare lo struzzo, ma che venga almeno reinterpretato in maniera positiva".
Secondo Croce "la diffusione mediatica dà una certa immagine degli animali nell'opinione pubblica, come il lupo che è cattivo, e anche per il coyote è così. Quello che vogliamo è che facciano vedere, almeno in una puntata, il coyote comportarsi come un animale normale, e magari che si sensibilizzi nelle scuole e nel mondo dell'infanzia sul fatto che non esistono animali cattivi e buoni, ma che tutti gli animali hanno aspetti positivi e negativi".