Davide Ferrari, 52 anni, è stato pugnalato a morte: i rapinatori volevano rubargli il cellulare
Daniele Ferrari, imprenditore 52enne di Castione della Presolana, in provincia di Bergamo, è stato ucciso ieri sera a Windhoek, in Namibia dove viveva da anni, durante una rapina. Ne dà notizia su Facebook il sindaco di Castione, Angelo Migliorati. La polizia del luogo e il consolato italiano stanno effettuando le indagini per individuare i responsabili. "Ci stringiamo nel dolore alla moglie e a tutta la famiglia - ha scritto il sindaco Migliorati su Facebook- in particolare alla sorella Gloria, agli zii Mariangela e Tarcisio e al cugino Matteo".
Secondo quanto emerso dalle prime indagini condotte dalla polizia del posto, l’imprenditore 52enne sarebbe stato pugnalato a morte da alcuni rapinatori che avrebbero cercato di rubargli il cellulare che aveva con sé. L’uomo stava passeggiando con i suoi cani quando è stato assalito da persone non ancora identificate.
Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha espresso “cordoglio e vicinanza ai familiari” di Daniele Ferrari. Fontana ha contattato telefonicamente il sindaco Migliorati. “Nel rivolgere alla sua comunità le più sentite condoglianze - fa sapere il governatore lombardo - ho dato la piena disponibilità della Regione per tutto ciò che può riguardare eventuali nostri interventi. Mi auguro che il colpevole venga assicurato alla giustizia e sconti una pena esemplare”.