Chiedono "un cambiamento di governo e delle priorità dello stato". Tra gli interventi dal palco anche quello dell'ex capo del Mossad Meier Dagan e dell'ex comandante militare della regione nord ed ex vice capo del Mossad, Amiram Levin
Decine di migliaia di persone sono in piazza Rabin a Tel Aviv per manifestare contro il premier Benjamin Netanyahu e chiedere, come hanno annunciato gli organizzatori della manifestazione ai media israeliani, "un cambiamento di governo e delle priorità dello stato". Tra gli interventi dal palco anche quello dell'ex capo del Mossad Meier Dagan e dell'ex comandante militare della regione nord ed ex vice capo del Mossad, Amiram Levin. Insieme a loro anche Michal Kesten-Keidar, la vedova del colonnello Dolev Keidar, ucciso durante il conflitto a Gaza dell'estate scorsa.
La manifestazione è stata organizzata dal movimento Un milione di mani. Lo scopo, a dieci giorni dalle elezioni, è di attrarre cittadini che si collocano al centro e a sinistra della scena politica e che chiedono un cambiamento delle priorità di Israele, con maggiore attenzione a temi come la sanità, la scuola, i salari, la casa, il costo della vita e l'assistenza agli anziani.