Intensi combattimenti sono in corso a Kunduz, nel nord dell'Afghanistan, tra le forze governative supportate dagli aerei americani e i militanti talebani che tre giorni fa hanno preso il controllo della città. Secondo la Bbc, circa 5.000 militari sono stati schierati questa mattina presso l'aeroporto di Kunduz in seguito a combattimenti iniziati nella notte.
Molti dei rinforzi attesi nella città, tuttavia, sono bloccati nella provincia di Baghlan, dove i Talebani hanno bloccato molte delle strade principali. Intanto, nella notte, le forze di sicurezza afghane sono riuscite a riprendere il controllo del quartier generale della polizia a Kunduz.
Intanto il Pentagono ha assicurato l'appoggio americano al governo di Kabul per riprendere ai talebani il controllo della città di Kunduz. Il portavoce della Difesa americana, Peter Cook, ha dichiarato che Washington metterà a disposizione mezzi sufficienti per garantire il mantenimento del controllo del territorio da parte delle forze afghane, che stanno attraversando "momenti difficili". L'aviazione americana ha partecipato alla controffensiva dell'esercito afghano per riprendere Kunduz, ha aggiunto Cook, sottolineando che gli aerei si sono astenuti da attacchi che avrebbero potuto mettere a rischio la popolazione civile.
"C'è un numero limitato di forze della coalizione nell'area di Kunduz, impegnate ad assistere e fornire consigli, nell'ambito della missione Resolute Support", ha sottolineato il colonnello Brian Tribus, portavoce delle forze americane in Afghanistan. Le forze americane, ha spiegato, hanno condotto tre raid aerei a Kunduz, due dei quali nell'area dell'aeroporto, "per motivi di protezione della forza di coalizione".
