Il presidente americano eletto, Donald Trump, ha rassicurato la Corea del Sud sul proseguimento della protezione americana contro la Corea del Nord. "Gli Stati Uniti rimarranno forti e costanti nel lavorare con la Corea del Sud per la protezione dall'instabilità in Corea del Nord... Siamo con voi senza esitazioni", ha detto Trump durante una conversazione telefonica con la presidente sudcoreana Park Geun Hye, secondo quanto ha riferito l'ufficio della presidenza di Seul. Dal canto suo, Park ha sottolineato che il programma nucleare nordcoreano è la principale minaccia per Corea del Sud e Stati Uniti.
Durante la campagna elettorale, Trump ha più volte affermato che gli alleati degli Stati Uniti dovrebbero impegnarsi maggiormente nella copertura delle spese militari. Seul teme lunghi negoziati con la nuova amministrazione americana sui costi dei 28.500 soldati americani dispiegati in Corea del Sud.
Intanto il regime nordcoreano ha già avvertito il neo eletto: un editoriale del Rodong Sinmun, il quotidiano del partito unico, scrive che Trump dovrà vedersela con "uno Stato nucleare", perché i tentativi americani di denuclearizzare il Paese "sono un'illusione superata".
