Migliaia di tedeschi e polacchi hanno espresso sostegno alla famiglia di Lukasz Urban, l'autista del tir sequestrato e ucciso dall'attentatore tunisino lunedì scorso a Berlino. "Abbiamo ricevuto una moltitudine di richieste da parte di persone che chiedono come possono sostenere finanziariamente la famiglia del nostro collega Lukasz", che ha lasciato una moglie e un figlio di 17 anni, ha scritto il proprietario dell'azienda di trasporti per cui lavorava, nonché suo cugino, Ariel Zurawski, sulla pagina Facebook della società.
Lukasz sembra aver cercato di impedire l'attentato contro il mercatino di Natale. Una petizione, pubblicata su Change.org al presidente tedesco Joachim Gauck, chiede che gli sia conferita postuma una onorificenza.